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Le diverse funzioni presenti nel piano
Descrizione degli elementi riscaldanti
Gli elementi radianti sono composti da resistenze circo-
lari. Diventano rossi solo dopo alcune decine di secondi
dalla loro accensione.
Gli elementi alogeni misti. Il piano utilizza degli elemen-
ti composti da due lampade alogene e da una resistenza
circolare. Grazie a questa combinazione si ottiene una
distribuzione di temperatura ottimale su tutta la superficie
della zona di cottura, pur mantenendo tutti i vantaggi del-
le lampade alogene. Le lampade alogene hanno come
caratteristica principale l’emissione istantanea di una gran-
de quantità di luce e di calore, in pratica:
• riscaldamento rapido simile a quello di un bruciatore a
gas
• uno spegnimento altrettanto rapido
Il loro utilizzo è estremamente semplice in quanto analo-
go a quello degli altri elementi riscaldanti. Fate riferimen-
to alla tabella 1.
Tabella 1
Pos. Piastra automatica
0 Spento
1 Per sciogilere burro, cioccolata
2
Per riscaldare liquidi
3
4
Per creme e salse
5
6
Per cuocere alla temperatura di ebollizione
7
8
Per arrosti
9
10
Per grandi lessi
11
12 Per Friggere
Avvertenze per l’uso del piano vetroceramica
Per ottenere i migliori risultati dal vostro piano di cottura,
esistono alcuni accorgimenti fondamentali da seguire du-
rante la cottura o nella preparazione dei cibi.
• Adoperare pentole con fondo piatto per essere certi
dell’aderenza della pentola alla zona di cottura.
• Adoperare pentole di diametro sufficiente a coprire
completamente la piastra di cottura, in modo da ga-
rantire l’utilizzazione di tutto il calore disponibile.
• Accertatevi che la base delle pentole sia sempre asciut-
ta e pulita, per garantire un buon contatto ed una lun-
ga durata delle piastre e delle pentole stesse.
• Non adoperare le stesse stoviglie utilizzate per bru-
ciatori a gas. La concentrazione del calore sui brucia-
tori a gas è tale che può deformare il fondo della pen-
tola, e pertanto non si otterrà mai il risultato desidera-
to adoperandola poi sul piano cottura in Vetroceramica.
• Non lasciare mai una zona di cottura accesa senza
che vi sia una pentola sopra, perché in tal caso il ri-
scaldamento sarà massimo in brevissimo tempo, con
possibili danni per gli elementi riscaldanti.
• Non dimenticate che la zona di cottura rimane calda
per almeno mezz’ora dopo lo spegnimento; fate atten-
zione a non appoggiare inavvertitamente recipienti o
oggetti sulla zona ancora calda.
• Non accendete le zone di cottura se ci sono fogli di
alluminio o materiali plastici sul piano.
• Non avvicinatevi alle zone di cottura calde.
Il Vetroceramica con cui è fatto il piano cottura è molto
resistente. Tuttavia se si dovesse fratturare non ado-
perare il piano cottura. staccate la corrente.
• Avvertenza prima dell’utilizzazione iniziale:
la colla utilizzata per le guarnizioni depone, durante il
periodo di stoccaggio, delle tracce di grasso sul vetro.
Vi consigliamo di eliminarle prima dell’uso dell’appa-
recchio, con un prodotto di pulizia abituale (crema lu-
cidante non abrasiva). Durante le prime ore di utilizza-
zione, si sente un odore di gomma, che sparisce rapi-
damente.
• Il piano vetroceramica è resistente agli sbalzi di tem-
peratura ed agli urti. Tuttavia se colpito con oggetti
appuntiti può rompersi. In questo caso togliete subito
l’alimentazione e rivolgetevi ad un centro di assisten-
za tecnica autorizzato per la riparazione.
8.. 8..
8.
8.8.
8.
-+
..
..
.
A
A
A
A
C
AZone di cottura
B Panello dei commandi
C Spie calore residuo
Descrizione del piano di cottura
B