Morphy Richards BM48268SMEE Bread Maker User Manual


 
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4 P
arte interna: usare un panno umido o una spugna
per pulire l’interno della macchina.
5 S
tampo di cottura: pulire lo stampo di cottura con
a
cqua tiepida. Non occorre usare sapone. Evitare di
graffiare la superficie antiaderente. Asciugarlo bene
p
rima di riporlo nella camera di cottura.
Non lavare lo stampo di cottura, il bicchiere
graduato, il dosatore o la lama impastatrice in
l
avastoviglie.
Non lasciare lo stampo di cottura in immersione per
lunghi periodi, per non compromettere il normale
f
unzionamento dell’albero.
Se la paletta aderisce allo stampo di cottura,
lasciarla immersa in acqua calda per 30 minuti,
t
rascorsi i quali sarà facile rimuoverla.
Lasciare raffreddare completamente
l’elettrodomestico prima di conservarlo.
N
on usare i seguenti prodotti per la pulizia
Solvente per vernici
Benzina
Spugnette in lana d’acciaio
Polvere lucidante
Stracci per spolverare con prodotti chimici
A
ccorgimenti speciali per il rivestimento
a
ntiaderente
F
are attenzione a non danneggiare il rivestimento
antiaderente. Non usare utensili in metallo quali
spatole, coltelli o forchette.
Dopo aver utilizzo la macchina per molto tempo, il
rivestimento antiaderente può cambiare colore. Tale
fenomeno è dovuto solo a vapore e umidità e non
pregiudica il rendimento dell’apparecchio o la
qualità del pane.
P
ulire l’interno del foro al centro della lama
impastatrice, quindi aggiungere
una goccia di olio
da cucina prima di rimontare la lama sul mandrino
nello stampo di cottura. Ciò evita che la lama
aderisca.
Spolverare sempre le bocche di ventilazione e le
aperture.
Conservazione dell’elettrodomestico
Asciugare bene tutti i componenti prima di
conservarli e rimuovere l’eventuale condensa dalla
finestra di contr
ollo. Chiudere il coperchio e non
conservarvi sopra alcun oggetto.
INFORMAZIONI UTILI SUGLI
INGREDIENTI
La panificazione
Si dice spesso che cucinare è un’arte che si basa
sulla creatività dello chef. Quando si parla di
panificazione, invece, si ha l’impressione che si parli
più di una scienza. Questo per
ché la combinazione
di farina, acqua e lievito produce una reazione
chimica da cui si ottiene il pane. È importante
ricordare che ogni volta che gli ingredienti si
mescolano tra loro producono un risultato specifico.
Leggendo le informazioni che seguono si
compr
enderà l’importanza del ruolo svolto da
ciascun ingrediente nel processo di panificazione.
Nota impor
tante sulle farine
Sebbene apparentemente simili, le farine possono
esser
e molto diverse tra loro. Tali differenze
dipendono dal luogo di coltivazione del grano, dal
metodo di macinatura, dalle condizioni di
conservazione e così via. Per sfornare il pane
perfetto può essere necessario provare farine di
varie marche. Anche la conservazione è importante,
poiché tutte le farine devono essere conservate in
contenitori ermetici.
F
arina multiuso
La farina multiuso è una miscela di farine di grano
t
enero e grano duro raffinate ed è particolarmente
a
datta per la preparazione di torte. È opportuno
u
tilizzare questo tipo di farina per realizzare le
ricette contenute nella sezione dedicata alle torte e
a
lla panificazione rapida.
Farina di grano duro/farina per pane
La farina per pane è caratterizzata da un elevata
p
resenza di glutine e proteine e viene trattata con
s
ostanze che la rendono particolarmente adatta
a
ll’impasto. Di solito la farina per pane ha una
concentrazione di glutine superiore rispetto alla
f
arina multiuso. Tuttavia, la quantità di glutine varia
a
seconda dei processi di macinatura impiegati. Per
questa macchina si consiglia di utilizzare farina di
grano duro o farina per pane.
F
arina integrale
L
a farina integrale si ottiene dalla macinazione
dell’intero chicco di grano, contente crusca e
g
erme, ed è più ricca di nutrienti rispetto alla farina
b
ianca. Il pane prodotto con questa farina è di solito
p
iù piccolo e pesante rispetto a quello prodotto con
la farina bianca. Per ovviare a ciò, la farina integrale
può essere mescolata alla farina per pane o di
g
rano duro e ottenere un pane dalla consistenza più
leggera.
Farina autolievitante
L
a farina autolievitante contiene ingredienti di
l
ievitazione non necessari e che interferiscono con il
processo di produzione di pane e dolci, pertanto è
c
onsigliabile non utilizzarla.
C
rusca
La crusca (non lavorata) e il germe di grano sono la
parte esterna del grano o della segale e vengono
s
eparati dalla farina mediante setacciatura. Questi
sono spesso aggiunti in piccole dosi al pane per
dargli maggiore valore nutritivo, robustezza e
sapore. Vengono inoltre utilizzati per migliorare la
consistenza del pane.
Farina d’avena
L
a farina d’avena si ricava da fiocchi o chicchi
macinati e viene utilizzata principalmente per
migliorare il gusto e la consistenza del pane.
Altri ingredienti
Lieviti (lievito in polvere)
Attraverso il processo di fermentazione, il lievito
produce del gas (anidride carbonica) necessario a
far lievitare il pane. Per produrre questo gas, il
lievito deve potersi nutrire dello zucchero e dei
carboidrati contenuti nella farina. Si consiglia di
utilizzare lievito granulare ad azione rapida in tutte le
ricette che richiedono l’uso di lievito. Sono
disponibili tre tipi di lievito, ovvero lievito fresco, in
polvere e ad azione rapida. Si consiglia di utilizzare
lievito ad azione rapida. Non è consigliato utilizzare
un panetto di lievito fresco o compresso, poiché
produce risultati insoddisfacenti. Conservare il
lievito secondo le istruzioni del produttore e
controllarne la data di scadenza. Una volta aperta la
confezione, è importante sigillar
e e conservare
immediatamente in frigorifero l’eventuale lievito
rimasto per successivi utilizzi. Spesso, infatti, la
mancata lievitazione del pane o dell’impasto è
dovuta all’utilizzo di lievito non più attivo. Per
determinare se il lievito è attivo, eseguire la prova
descritta di seguito.
1 Versare mezzo bicchiere di acqua tiepida in una
terrina.
2 Mescolare 1 cucchiaino di zucchero nell’acqua e
versare 2 cucchiaini di lievito sulla superficie.
3 Posizionare la terrina in un ambiente caldo e
lasciarla per 10 minuti.
4 La miscela dovr
ebbe produrre schiuma ed emanare
un forte odor
e di lievito. In caso contrario, gettar
e la
miscela e ripr
ovar
e con un’altra bustina di lievito in
polvere.
Zucchero
Lo zucchero serve a dare gusto e colore al pane,
nonché a nutrire il lievito nel processo di
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